Premettendo che Beppe Grillo sta facendo, un po’ troppo a spallate ma quando ci vuole ci vuole, un grande lavoro per “visualizzare” importanti problemi dell’Italia. Al momento non è riuscito a risolvere nulla, forse non è neppure il suo ragionevole obiettivo, ma ha avuto anche la capacità di fare da ariete o paladino contro brutture, storture, clientele … e la capacità visionaria di capire l’importanza della rete per comunicare al grande pubblico.
Premettendo che “la casta giornalistica” in Italia è piena di problemi al suo interno e deve per amore o per forza trovare la capacità di rinnovarsi e ripulirsi per evitare il rischio di perdere credibilità e scomparire definitivamente sotto la “possente spallata” dei media elettronici.
Premettendo che oggi in Italia ci sono sicuramente giornalisti cialtroni, venduti e vergognosi, ma anche ottimi professionisti, non necessariamente i più visibili e famosi, che lavorano con grande capacità e deontologia, spesso rischiando la propria pelle per fare bene il loro lavoro.
Premendo questo e altro … Occorre leggere con attenzione e senza preclusioni, se possibile, la storia della tentata intervista di Alessandro Giglioli a Beppe Grillo
Conclusa la prima edizione del Blog Award di Urbino. Un festival che celebra lo strumento blog e il web. La cerimonia di premiazione ha concluso un week-end a tema internet a cui hanno partecipato sia gli studenti che blogger provenienti da tutta Italia. La due giorni è stata organizzata dal corso di laurea in Scienze della Comunicazione dall’Università di Urbino che si interessa del web sia attraverso il laboratorio di web 2.0 che attraverso il workshop «Conversazioni dal basso» che ha svolto il ruolo di incubatore per questo primo festival dei blog.