Dopo la paura, pochi torinesi a rischio si sono vaccinati

Marco Accossato su Lastampa.it Si è rivelata un flop, in Piemonte, la vaccinazione contro l’influenza A. Né gli allarmismi diffusi, né le apparizioni di Topo Gigio, né i continui inviti del viceministro alla Salute, Ferruccio Fazio (l’ultimo ieri: «Solo la vaccinazione ci protegge dal virus incattivito da eventuali mutazioni») hanno dato risultati. Dal 29 ottobre … Leggi tutto

Appestati H1N1

Prima ti guardano con deferenza e affetto, poi quando gli dici di avere una forma lieve di influenza A ti parlano con commiserazione e ti guardano un po’ da lontano: non si sa mai.

Il vademecum dell’Università contro l’influenza A

Via Lastampa.it

Il documento è essenziale, stringato, e porta la firma del direttore amministrativo Loredana Segreto: «Informazioni sulla nuova influenza A (H1N1)». Cinque pagine in cui l’Università di Torino si rivolge a dipendenti e studenti: informa, spiega, consiglia, prescrive. Un vademecum, insomma, per evitare il maxi contagio. Del resto, l’ateneo di via Po ha dimensioni imponenti: quasi 100 mila persone tra studenti, docenti, ricercatori e tutto il personale.

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Primi morti in Piemonte per l’influenza A e partono le vaccinazioni

Purtroppo i primi due morti in Piemonte per l’influenza A. Si tratta di dueragazzi che già avevano purtroppo gravi patologie, Via Repubblica

Due morti, due ragazzini ma affetti da altre gravi patologie: uno di 14 anni ad Alessandria e uno di 17 anni a Vercelli. Un secco aumento del numero di casi che oggi porterà con tutta probabilità l´assessorato, dopo una riunione convocata con tutti i direttori sanitari, a decidere di avviare la fase di emergenza pediatrica. Com´era prevedibile, i dati della sorveglianza epidemiologica aggiornati al primo novembre dicono che le persone che hanno contratto il virus dell´influenza A sono aumentate e l´incidenza media complessiva è arrivata a dieci casi per mille a settimana, 45 mila in totale.

Nel frattempo parte la vaccinazione dei soggetti a rischio, Via Cronaca Qui

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L’influenza A colpisce anche a Torino

Via AGI

E’ ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione universitaria dell’ospedale Molinette di Torino un uomo di 44 anni a cui e’ stata diagnosticata l’influenza A. L’uomo, che e’ obeso ma che fino alla settimana scorsa era in ottime condizioni di salute, dopo quattro giorni passati a casa con una sindrome influenzale con febbre e tosse, era stato ricoverato all’ospedale di Rivoli il 31 ottobre con difficolta’ respiratorie.
Le sue condizioni, pero’, sono peggiorate fino alla notte scorsa, quando l’uomo e’ stato intubato. I medici dell’ospedale di Rivoli, questa mattina, non notando miglioramenti, hanno deciso di trasferire il paziente alle Molinette. Ricoverato nel primo pomeriggio, l’uomo e’ sottoposto a circolazione extracorporea. Si tratta del secondo caso di paziente con problemi respiratori legati all’influenza A ricoverato presso il reparto di rianimazione diretto da Marco Ranieri

UPDATE: senza voler fare allarmismo eccessivo un’altro ricovero

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In attesa dell’epidemia di Influenza A

L’epidemia vera e propria di Influenza A è attesa fra una quindicina di giorni. Non serve lanciarsi nel panico, occorre prendere normali precauzioni per evitare il contagio. Se arriva la malattia con i suoi sintomi caratteristici che sono gli stessi dell’influenza stagionale e possono comprendere: febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e articolari, mal … Leggi tutto

Ferma il virus dell’influenza a

Si chiama www.fermailvirus.it ed è il nuovo sito internet di giochi, test, servizi interattivi realizzato dal ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali per aiutare i cittadini a prevenire e combattere la diffusione dell’influenza A/H1N1. Attraverso giochi e test, facili da usare, il Ministero punta alla diffusione della buona informazione sulla nuova influenza … Leggi tutto

L’influenza A misurata dalla rete

Influweb è un sistema di partecipazione volontaria per il monitoraggio dell’influenza in Italia. Si basa su una piattaforma web interattiva, cui ogni utente può accedere per registrarsi, partecipare attivamente, fornire aggiornamenti su eventuali sintomi influenzali e ottenere informazioni utili sul virus dell’influenza. Da Febbraio 2009, Influweb e’ parte integrante di un progetto finanziato dalla comunita’ … Leggi tutto

No panico, ma un po’ d’influenza è inevitabile

Via Repubblica

Un’ondata di influenza A/H1N1 arriverà “inevitabilmente” in Europa all’inizio dell’autunno, “in anticipo rispetto all’influenza stagionale”. A lanciare l’allarme è il rapporto sulla valutazione del rischio pubblicato oggi dall’Ecdc, il Centro europeo per il controllo delle malattie di Stoccolma. Sulla base delle medie registrate finora, l’ondata pandemica del 2009-2010 potrà colpire dal 20% al 30% della popolazione (contro il 5%-10% dell’influenza stagionale).

I gruppi a rischio. Il rapporto individua i gruppi a rischio che comprendono anche i bambini al di sotto di due anni, indicati nel documento fra coloro che possono subire le conseguenze più gravi dell’infezione, dopo le persone con malattie croniche e le donne in gravidanza. “Non sono stati pubblicati studi in proposito – rileva il rapporto – ma è degno di nota il fatto che in relazione all’ondata pandemica negli Stati Uniti il gruppo che ha mostrato il più alto tasso di ospedalizzazione è stato quello dei bambini con meno di due anni”.

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Influenza suina FAQ

La Signora Beggi pubblica una utilissima faq sull’influenza suina Cos’è l’influenza suina? L’influenza suina è un’infezione influenzale data da un virus di tipo A H1N1 (lo stesso della pandemia di “spagnola” del 1918). Le lettere H e N indicano due proteine di superficie del virus, responsabili della risposta anticorpale e soggette a variabilità genica; questa … Leggi tutto

Il team di Ilaria Capua c’è l’ha fatta di nuovo

Il virus della febbre suina è stato riconosciuto grazie al team capitanato da Ilaria Capua presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie utilizzando la banca dati GISAID realizzata per i precedenti casi di infezioni da virus animali. Abbiamo conosciuto Ilaria Capua alla recente Seconda Venice Session: grande persona. Qui il secondo video di Venezia Il successo … Leggi tutto