La prima edizione di TechCrunch Italy a Roma il 27 settembre 2012

Sarà a Roma al Al Globe Theatre di Villa Borghese il 27 settembre 2012 la prima edizione di TechCrunch Italy coorganizzata con Populis. Ol primo evento di TechCrunch in Italia. coinvolgerà  una selezione dei maggiori esperti mondiali di tecnologia su un dibattito sui cambiamenti nel panorama della tecnologia e dei  new media e per conoscere … Leggi tutto

Cambiano un po’ ma restano i contributi all’editoria

Via l’Unità

Con 454 voti favorevoli, 22 contrari e 15 astenuti l’Aula di Montecitorio ha approvato in via definitiva il decreto che contiene norme per il riordino dei contributi alle imprese editrici. Il provvedimento è ora legge dello Stato.

Tra le novità contenute nel decreto l’innalzamento della percentuale di vendite necessaria per accedere ai contributi, che deve essere pari, rispetto alle copie distribuite, ad almeno il 25% per le testate nazionali. Per le testate locali, invece, il rapporto tra copie tirate e copie vendute in edicola deve essere almeno del 35%. Ancora, abbassamento anche del numero di regioni in cui bisogna distribuire la testata per essere considerati periodico a tiratura nazionale: da 5 regioni a 3. Tra i requisiti di accesso sono inserite anche la previsione di un numero minimo di giornalisti dipendenti e , per le cooperative di giornalisti, la mutualità prevalente.

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Italia – Spagna: comunque sia sarà un successo

Il presidente Napolitano ha invitato a Palazzo Chigi in ogni caso gli azzuri del calcio per domani

Il Presidente Napolitano ha invitato la Nazionale di calcio lunedì al Quirinale: “Caro Prandelli, desidero ringraziarla – ha scritto il Capo dello Stato, sabato 30 giugno alla vigilia della finale degli Europei, al Commissario Tecnico – per le così calorose parole augurali che mi ha rivolto – anche a nome dell’intera Nazionale – in occasione del mio compleanno e all’indomani della splendida vittoria di Varsavia.

Quello che ho trovato molto bello in tutte le vostre prestazioni agli Europei e’ stato l’affiatamento tra “vecchi e nuovi”, lo spirito di squadra, la comune determinazione e generosità. Impossibile fare graduatorie: non c’è stato nessuno che non abbia condiviso l’impegno e lo sforzo, che non abbia dato il meglio di se. E aver creato quel clima, aver saldato quella compagine e’ stato suo merito.

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Caro Mario Monti perchè vuoi fare in modo che l’Italia abbia giornalisti senza neanche la laurea ?

Lettera aperta di Franco Abruzzo al primo ministro Mario Monti: “Gentile Presidente, la nostra Ue vuole che i professionisti abbiano almeno una laurea triennale alle spalle.  Perché il suo Governo, con il dpr  “Severino”, afferma che i giornalisti  professionisti italiani possono essere  tali anche con la quinta elementare? Il suo Governo umilia i giornalisti e … Leggi tutto

La fine dei quotidiani cartacei è sempre più vicina e se la meritano tutta

Questa notizia la troverete difficilmente su certi quotidiani che danno le belle notizie che li riguardano, ma si dimenticano quelle non positive. E il problema per molti di essi non è il supporto distributivo, ma l’approccio alla notizia e al lettore. Ovvero la loro fine sarà definitiva anche perchè il loro piano dei costi non sta più in piedi (via WallstreetItalia)

Il crollo di diffusione e vendita dei quotidiani italiani si accentua, le cifre toccano i minimi assoluti di molti anni. A giudicare dai dati comunicati dall’Accertamento Diffusione Stampa, a leggere i giornali ogni giorno e’ rimasto una sparuta minoranza di cittadini che si ostina a rivolgersi alla carta stampata invece che al web, per avere le informazioni di cui ha bisogno.

E’ sufficiente evidenziare che sono soltanto sei (6) i quotidiani che superano il tetto delle 100.000 copie effettivamente vendute ogni giorno al netto delle rese, una classifica che pone l’Italia al livello di un paese del quarto mondo. Sempre meno “poteri forti”, quindi. Inoltre, senza contributi pubblici i giornali sarebbero quasi tutti morti. Ecco la tabella (nel link sopra la lista e i dati completi):

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La lenta inarrestabile marcia degli ebook in Italia

Via Aie Triplicano i numeri dell’ebook. Questa nuova edizione del Salone internazionale del Libro di Torino, al via domani al Lingotto e dedicata alla “Primavera digitale”, apre forte di dati che, pur piccoli, segnalano un chiaro consolidamento del segmento ebook nel panorama dell’editoria italiana (in allegato lo studio dell’Ufficio studio AIE). Triplicano infatti i titoli … Leggi tutto

Non c’è più Berlusconi e l’Italia ha sempre una informazione “diversamente libera”: come la mettiamo ?

Via Isfreedom La libertà di stampa è leggermente aumentata in Italia con le dimissioni di Silvio Berlusconi da premier, ma il Paese resta tuttavia ‘parzialmente libero’, anche a causa dell’influenza del Cavaliere. È quanto si apprende dal rapporto 2012 di Freedom House, organizzazione indipendente statunitense che ogni anno pubblica i dati relativi alla libertà di … Leggi tutto